02/02/09

Dati disaggregati

LINK Dati del 29 maggio 2008.
Il capo della polizia, Manganelli : "... il 30 per cento degli autori di reato di criminalità diffusa sono immigrati clandestini. Una media nazionale che va disaggregata: se al sud i reati commessi da clandestini incidono relativamente poco, al nord e in particolare nel nord est "si toccano picchi del 60-70 per cento".

E' in questa "disaggregazione" la chiave di volta per comprendere la diversa PERCEZIONE di insicurezza riguardo lo straniero, che si ha fra Sud e Nord. Se la media nazionale è del 30%, e al Nord del 60-70% (e la maggioranza di stranieri è al Nord), vuol dire che al Sud la percentuale di reati commessi da stranieri è prossima allo zero, per poter abbassare, cioè, la media nazionale al 30% !
Ho letto che al Sud c'è il 10.5 % degli immigrati, al centro un 25% ed il restante 65% al Nord. Nella SOLA Milano, il 10.8 %, più di tutti gli stranieri del Sud Italia !!! Il 90% degli immigrati, quindi, NON è, o non resta, al Sud ! E' logico, vanno dove ci sono i soldi, dove c'è lavoro !

Al Sud non si accorgono neanche che ci siano, gli stranieri... la MALAVITA LOCALE, che sia Mafia, 'Ndrangheta, Camorra o Corona Riunita, impedisce che lo straniero attecchisca e delinqua... è un eccellente deterrente, un sistema di sicurezza coi fiocchi, chi sgarra va a finire nei piloni della Salerno-Reggio Calabria !

Al Nord, ed in particolare al Nord-Est, si arriva a punte superiori al 70% di reati commessi da stranieri. E' una percentuale mostruosa, che stravolge la società e che spiega la REAZIONE allo straniero, all'immigrato, al "rumeno di merda" ...
Cosa cazzo vuoi che capiscano a Roma... neanche quelli di Lampedusa... perchè là gli immigrati sono dentro al CPA, mica vanno in giro a stuprare, rapinare, borseggiare, rubare.

Di poco fa, una coppia aggredita a Padova, zona centralissima, da un "branco" di giovani. Ovviamente di PROBABILE provenienza dall'EST... il solito TG3 locale rosso. E aggiunge sbalorditivamente, questi gruppi che agiscono con metodiche SQUADRISTE...
Vogliono metterci l'estrema destra anche quando non c'entra una mazza... sono rumeniiiiii !!!

A proposito di dati "disaggregati"... ancora una volta, se ce ne fosse bisogno, si dimostra che l'Italia ha due facce nettamente contrapposte di una realtà. In pratica esistono (almeno) DUE ITALIE, e quindi, quando si tratta un argomento politico, economico, sociale, QUALSIASI COSA (!), bisogna prima specificare di chi si sta parlando... di che paese insomma...
I furbetti dell'ISTAT, che nei loro "resoconti" fanno sempre medie "nazionali", ed il capo dello stato che recita il rosario, lo sanno benissimo ! Il resoconto "finale" è immancabilmente "nazionale", anche se poi sono disponibili, per i volenterosi, i dati disaggregati e regione per regione, dati che solo i leghisti, periodicamente, vanno a consultare, perchè la grande stampa regolarmente, ed in malafede, li ignora.
Questo paese è un'incubo, statisticamente; infatti non è uno...