20/05/08

Ci vuole PISIcologia

L'errore nel titolo è intenzionale... i meridionali, come noto, hanno qualche difficoltà nella pronuncia. Ognuno ha il suo dialetto, ben inteso, ed io li rispetto tutti, pensate solo per un momento al bergamasco, che sembra una lingua del ceppo ugro-finnico, ma qui mi riferisco alle evidenti lacune che tradiscono l'origine, quando ci si sforza di parlare l'Italiano "correggiuto".
Probabilmente un meridionale coglie analoghe incongruenze negli "Yankee", che io non riesco a percepire, in quanto ci ho fatto l'abitudine, l'orecchio in questo caso.

Partiamo da esempi concreti, ieri sento una telecronista (non di Venezia) che anzichè dire INPS, dice INNEPESE...
NP è difficile da pronunciare per loro, meglio infarcirlo di vocali, e se accostato al diabolico PS diventa una lingua straniera.
Sul micidiale ambo PS ci sono centinaia di esempi; tutte le parole che iniziano con PS, per il meridionale diventano terribili : Psicologia diventa PISIcologia ed a seguire PISIcologo, PISIchiatria, PISIchiatra e così via.
Si interrompono proprio, appena leggono PS, come se vedessero dei caratteri cirillici, o delle tavolette sumeriche. La lingua inizia ad attorcigliarsi nel vano sforzo di accostare la S alla P, cominciano a sudare, fino a che la tensione , spasmodica, si scioglie, trovando la strada liberatoria, fluente : PISI...
Per curiosità, andate su Google e cercate con "PISIcologo", vedrete un numero enorme di link, e solo un'infima minoranza ironizzano sull'errore, gli altri fanno sul serio, devono essere di Bari e dintorni.

Oppure prendiamo la X, questo oggetto sconosciuto (dal nome appunto), questo UFO proveniente dall'Inglese, viene reso più familiare e simpatico pronunciandolo ICCHESE. Una volta ho sentito la X diventare GS ed abbinarsi all'altra frequentissima "mutazione" della C in G. L'esempio ? Craxi ! Come si pronuncia Craxi ? Ovvio, GraGSi...

Non parliamo delle dentali, la T che diventa D (pensate a De Mita) , vere e proprie stilettate che colpiscono il timpano e provocano una scossa elettrica che scende lungo la colonna vertebrale : Dentro = DenDro , Interesse diventa InDeresse... SanDanDonio benedeDDO !
Nel caso del (colto) onorevole di Nusco, c'era anche la "complicazione" per cui tutte le C diventavano G. Ed ecco come si può arrivare ad un "Incontro" che si trasforma in "InGonDro", che sembra l'espressione di un bantù dello Zambia, o di uno che abbia smarrito la dentiera.

Poi ci sarebbero gli errori di grammatica, per esempio è ormai di dominio pubblico che i mafiosi non "sparano ad una persona" , semplicemente "la sparano", come un proiettile, quasi si trattasse di una "donna cannone" al circo Togni. "L'ho sparato" dicono... no, tu hai sparato un cosa sola: una cazzata !
Oppure il raccapricciante "si erano litigati" anzichè "avevano litigato". Capisco un "si erano presi a male parole", oppure "si erano offesi vicendevolmente", "si erano accapigliati", tutto, ma NON "si erano litigati"... avevano litigato !
Quando sono intransitivi li rendono transitivi e viceversa, al massimo concedo un (bruttissimo) si "erano litigati gli ultimi posti disponibili", nel senso di contendere, disputare.

Bisogna che me li segni, perchè mi sfuggono, tanto sono inconcepibili. Non è una peculiarità dei meridionali, ovviamente, la mia donna di servizio, veneta, poveretta, fa tanti di quegli errori e così madornali, grossolani, che quando tento di ricordare com'era la frase, non ci riesco.
Ma questo è dovuto al fatto che non ha un briciolo di educazione, mentre i "modi di dire" riportati sopra, si trovano anche in meridionali di una certa istruzione. Sono appunto le stigmate che li fanno riconoscere lontano un miglio.


Ecco il campione, l'esemplare tipo dei terroni in azione...