06/02/10

Compartimenti stagni

Questo che state leggendo, è il blog di mister Hyde, ma ne ho altri, di proprietà del dottor Jekyll.
Sono blog rigorosamente apolitici; uno in cui metto post vari: arte, filosofia, scienza, letteratura (robetta leggera...), ed aneddoti di vita personale; un blog di poesie, ed uno sulle Frecce Tricolori.

E' curioso internet... ma scendiamo nel dettaglio, scaviamo a fondo.
C'è chi mette in bella vista nome e cognome, te li sbatte in faccia appena si apre la pagina. Nel profilo elenca vita morte e miracoli, e-mail, paese e città di residenza, via e numero civico; manca solo il codice fiscale ed il numero del cellulare.
Se fa commenti su altri blog, orgogliosamente appone la firma, forse gli manca la fantasia per cercarsi un nickname. Sono quelli tutti d'un pezzo !
Gente oltremodo pallosa, trasparenti come il vetro, pignoli, ingenui; che non hanno nulla da nascondere, ma non per onestà o per integrità morale, ma proprio perchè non si pongono neanche il problema di indagare, il dubbio non li sfiora.
Forse l'unico neo, è che fanno sogni angosciosi, da cui si svegliano sudati e tremanti, ma immancabilmente non ricordano il contenuto del sogno : in loro il censore è troppo forte.

Il bello di internet è invece lasciar parlare il subconscio, far emergere la bestia (!) che alberga in ciascuno di noi. Chi segue da un po' questo blog sa di cosa parlo...
Frustrazione ? Vigliaccheria ? Mister Hyde non se ne cura, mangia pop-corn, beve coca-cola o birra, ed è rigorosamente solo davanti al monitor.
Al calar della sera, in incognito si mischia alla curva sud del derby, ai madrileni che urlano " uiiii " quando il toro sfiora il torero, al plebeo del Colosseo che sente lo scricchiolio delle ossa fra le fauci del leone.

Che cosa può avere in comune questo individuo losco, questo scorpione (il mio segno) che ama le ombre della notte, i doppi sensi, che ascolta il linguaggio del corpo, le intenzioni sotto e molte volte in contrasto con la parola, con quei noiosissimi figuri di prima ? Coi razionali ed asfittici mister " senso-unico " ?

E così sono anche i miei lettori : divisi ! Chi semina vento... quelli che leggono questo blog non potrebbero apprezzare gli altri miei blog, in cui do sfoggio di intelligenza, di cultura, di psicologia, di ironia.
I lettori di un blog non devono venire a contatto con quelli degli altri blog, internet è a compartimenti stagni. Come io sono razzista, leghista, anti-meridionalista qui, così sono razionale, illuminista, poeta di là.

Che poi... mi diverto, non dovete mai prendermi troppo sul serio. Sembra che abbia appena piantato il bastone di Mosè: le acque del Mar Rosso si dividono in due, moltitudini sconfinate di lettori che non devono assolutamente mescolarsi... stiamo parlando, vediamo, qui di una decina di afecionados, il blog " globale " e quello di poesia sono praticamente sconosciuti.
Unica eccezione quello sulle Frecce Tricolori, forse perchè è una vera, antica passione.

P.S. Se qualche lettore fosse interessato a trasmigrare... ai link degli altri blog, basta che lasci un commento con la sua mail. Non verrà pubblicato.

P.P.S. Nel blog " generale " ho messo i link al blog sulle poesie ed a quello sulla PAN, ma non il link a questo blog ! Il lettore, probabilmente incantato, estasiato dalla mia personalità poliedrica e vastissima, subirebbe uno shock irreparabile se leggesse quello che ho scritto qui.
E così il lettore che per sbaglio capita qui, se vive a sud del Po medita " da mo' " di rivolgersi alla polizia postale, ed è cosa buona e giusta che non abbia accesso agli altri cassetti.
Compartimenti stagni, stiamo lavorando per voi...

24/01/10

Il candido turco

Da un altro blog , vengo a sapere che l’attuale Primo Ministro Turco, Erdogan, commentando, nell’Agosto 2007, il termine “ islàm moderato ”, frequentemente usato in occidente per descrivere il suo Partito Politico attualmente al Governo, l’AKP, affermò:

“ Questi commenti sono assolutamente disgustosi; è un’offesa e un insulto alla nostra religione. Non c’è un islàm moderato e un islàm non-moderato. L’islàm è l’islàm, e questo è tutto! ”.

Non c'è un islam moderato
! E lo dicono candidamente LORO STESSI !!!
Oriana lo urlava invano al vento : l'islamico moderato non esiste.

Ma per quei coglioni di occidentali invece si : sono i politically correct con la puzzetta sotto al naso, i rossi dhimmi che vorrebbero togliere il crocefisso dalle aule scolastiche, dagli ospedali, dalle aule giudiziarie, i no global che inveiscono contro il presepe, i girotondini che protestano perchè non si parla abbastanza del Ramadan, quelli dei centri sociali, i preti brigatisti , i pacifinti, i sostenitori ad oltranza del burka; quella schiera infinita, insomma, di utili idioti, sempre pronti a spaccare in quattro il capello, pur di trovare il fantomatico ed inesistente islam moderato.
Ma leggete quello che scrivono i maomettani, ascoltate quello che dicono, guardate quello che fanno, come trattano le loro donne. E voi volete la Turchia in Europa ?

10/01/10

La spedizione dei mille

Alla rovescia...
Dopo i fatti di Rosarno, la trovata geniale della mammoletta Maroni : spostarli tutti. Parola d'ordine : possibilmente in fretta, in silenzio e a spese nostre. Acqua in bocca sulla destinazione.

Ma già viene a galla qualcosa... andranno ai centri di accoglienza di Bari, Crotone, " ma anche " (alla veltroni) al Nord !
Ettepareva... la spazzatura di Napoli dov'è stata portata coi treni ?
Adesso questi 1200 e passa clandestini, già li vedo scendere, belli belli, alla stazione di Padova...

"Ahhh ma qui è un paradiso. Aspetta che mi precipito al call center più vicino. Pensa, perfino il tabacchino all'angolo ha la Western Union, il servizio money transfer. Mamma ? Si, mandali tutti qui... trovato paese cucchi... si Badova... qui sono tutti mona, mica come quei terroni superincazzati ".

Rimandarli a casetta loro no eh ? Non se ne parla nemmeno. Rimpatrio è una parola tabù. Esiste o no il reato di clandestinità ? Sono o no quasi tutti clandestini ? Maroni, quanto fa due più due ?
Non ti sei stufato del giochetto dei quattro cantoni ?

Sposto un campo rom qui, uno là; 200 nomadi-gipsy-figli del vento, li mando a parcheggiare le roulottes all'ombra del Duomo, 300 albano/rumeni/slavi vari, a pisciare sul Canal Grande dal ponte di Rialto, 150 nordafricani assortiti, a scagazzare sul campo dei miracoli a Pisa.

Il gioco delle tre carte... la mano è più veloce dell'occhio, guarda qui, c'è il nero, op, op, nero qui, zingaro là, op, op, questo è il rumeno,op, op, dov'è il nero ?

08/01/10

Farsi giustizia

A Rosarno (RC) bande di extracomunitari mettono a ferro e fuoco il paese. La scintilla (forse) : qualcuno ha sparato con una pistola ad aria compressa ad alcuni di loro.

Come nelle banlieu parigine, basta un nonnulla e scoppia l'incendio. Non sto difendendo quei disgraziati (magari dei ragazzi...) che hanno usato la pistola ad aria compressa, ma a tutto c'è un limite.

A settembre 2008, dopo la sparatoria della 'ndrangheta a Castelvolturno, rimasero uccisi sei extracomunitari. Erano spacciatori, e hanno avuto il torto di mettersi di traverso, con i Casalesi... Anche là successe il finimondo.

Adesso cosa bisogna aspettarsi ? Se un extracomunitario viene investito sulle striscie pedonali si riuniscono a migliaia e distruggono un paese ? Volete farvi giustizia da soli ?
Sapete che coglioni pieni ne hanno gli Italiani di voi ? Volete la guerra ? Stateve accuort' che giù menano di brutto quando s'incazzano...

In fondo non ce l'ho con gli stranieri, ma con chi gli dà corda, con chi li illude che qui sia tutto facile, tutto gratis, con chi propone scelleratamente di naturalizzarli a tempo di record... in parole povere con quel COGLIONE di Fini, e con tutta la feccia buonista dei RDM sinistrorsi, Bersani in testa (di cazzo).
Integrazione, multiculturalismo e bla bla bla... integrazione 'sto par di balle.

Se uno di quegli scalmanati neri come il carbone, in tuta e col cappuccio, appollaiato come una scimmia su un'auto, mentre sfascia il lunotto con una clava, viene preso da una folla di massaie inferocite, ne resta a mala pena il cappuccio.
Per ognuno di loro, ce ne sono 10.000 che ormai fanno fatica a trattenersi, qualcuno già imbraccia il fucile... occhio...

P.S. La tag che ho aggiunto : "Meridionali razzisti" serve solo a localizzare quegli episodi che vedono coinvolti meridionali ed extracomunitari o stranieri vari. Come l'episodio in cui bruciarono dei campi rom, quando una di loro cercò di rapire una neonata, mi pare nei dintorni di Napoli.

Sono al 110% con la gente del Sud, in tutti questi casi, ma mi serve poter richiamare questi fatti, per poterglieli sbattere in faccia, quando i soliti RDM blaterano di Veronesi razzisti et similia.

Meteo

Minime / Massime...

Torino -1 / 1

Catania 10 / 22

Dieci-ventidueeeeee... ma sentite l'acuto commento della meteorologa improvvisata : " Temperature relativamente miti al Sud " .
Relativamenteeee ? Ventidue gradi l'8 gennaio ? Ma quelli a momenti fanno il bagno !
A pensarci bene, forse per loro sono miti, magari a gennaio la media è di 42 gradi all'ombra, alla preziosa e sospirata ombra di quelle palme, sotto cui parcheggiano i cammelli...
Provate a seguire le temperature, giorno per giorno, e vi accorgerete che non c'è minimo comun denominatore fra Nord e Sud, fra Svezia e Libia. Fossero solo le temperature a dividerci...

05/01/10

Non arrivano a fine mese

Di solito ceniamo verso le 19.00 , o giù di lì. Mi guardo il sempre più arteriosclerotico Fede, siciliano ed analfabeta quanto volete, ma che ha il pregio, unico ormai, fra RAI e reti Mediaset, di dire pane al pane e vino al vino : in parole povere è di destra !

Purtroppo, faccio in tempo a girare, alle 19.30, su RAI 3 e guardarmi il TG3 Veneto. Più che altro mi interessa il meteo, perchè da Fede, come da tutte le altre reti, non si sente che parlare del tempo che fa da Roma in giù.
Se piove, a Roma, è per definizione un nubifragio. E poi ore e ore dedicate al maltempo al Sud (a Natale 25 gradi a Palermo)... come se al Nord, che al massimo chiamano " Centro-Nord " (retaggio del politically correct centro-sinistra), ce la spassassimo bene, a meno dodici gradi !

Se i collegamenti con le Eolie sono interrotti, non me ne fotte 'na minchia, anche perchè dovrei andare a cercare sull'atlante dove caspita stiano. Ah... si... a nord della Sicilia, come a dire dalle parti del Mozambico.
Se non si può arrivare ad Alicudi, Filicudi, Lipari, Panarea, Salina, Stromboli e Vulcano c'è veramente da spararsi...
Poi, con un risolino cretino, "uhh ... l'acqua alta a Venezia: un metro e 49 centimetri, guarda i commercianti come lavorano coi secchi... le passerelle, che romantico... "

Fede, ogni volta, ci tiene a precisare (stupidamente) : " veniamo al clima meteorologico ", come se non bastasse dire " veniamo al clima " . Forse perchè, di solito, è interessato, chessò, al clima psicologico, o meglio al gossip, al pettegolezzo. Spesso, infatti, interroga i corrispondenti con un ammiccante " che aria tira ", e poi quelle frasi, strizzando l'occhio, che svelano la sua provenienza da Oslo : " chessidice... chessidice " .

Riguardo al TG regionale... siamo nella seconda (o terza) regione più ricca d'Italia, eppure i rossi fanno i salti mortali, arrampicandosi sugli specchi, per andare a scovare, ogni santo giorno, qualche azienda in crisi.
Marghera è un appuntamento quasi fisso, e spulciando fra le varie fabbriche, si trovano sempre quattro disgraziati incatenati ai cancelli, o arrampicati sui tetti.

Toni da catastrofe nazionale, siamo in pieno Holodomor : lavoratori costretti a mangiare i bambini per sopravvivere alla carestia. Gente che rovista nella spazzatura, sparatorie negli ipermercati, disordini di piazza.
E per sfruttare l'associazione di idee, il messaggio subliminale, i ferventi allievi di Pavlov della redazione, alternano questi servizi, che paiono provenire da Auschwitz, con notizie su catastrofi climatiche : inondazioni, smottamenti, valanghe.
Se la regione viene miracolosamente risparmiata dal maltempo, si va a pescare qualche veneto seppellito dalle slavine, magari in Trentino, o qualche altro, sempre veneto, morto all'estero per le più svariate cause. Di turisti veneti ce ne sono dappertutto, dal Polo Nord alla Patagonia, dal Sahara all'Himalaya.

Poi ci sono le interviste: un fedele spaccato della società veneta... quando intervistano qualcuno, è di solito un appartenente ai centri sociali, per non parlare di quei primi piani su tale bingo bongo proveniente dal Congo, o l'immancabile barbone di turno che a Natale ci fa sentire in colpa...

La giornalista dello studio poi, assunta da poco, veste sempre di nero, dimessa; ha i capelli neri, lisci, che cadono diritti senza la minima piega, un tono lugubre, come se fosse appena morta sua sorella, e ha un cognome slavo. Roba che, al confronto, le professioniste ingaggiate ai funerali, nel Sud, sembrano delle Menadi di un baccanale orgiastico.

Eppure... nonostante tutto... guardate le statistiche nazionali. Alla faccia dei cori omerici, che cantano la disperazione di chi " non arriva a fine mese "...

1) Tutto esaurito nelle stazioni turistiche, da Cortina a Capri, passando per i laghi e per le città d'arte.

2) La spesa alimentare per le feste è aumentata del 3.5% rispetto all'anno precedente.

3) Code chilometriche ai saldi nei negozi e outlet vari.

4) Aumentano le dichiarazioni dei redditi.

5) Con lo scudo fiscale sono rientrati dall'estero qualcosa come 95 miliardi di euro.

Una tragedia... senza contare che sono medie nazionali... di una nazione cioè, che è Una e Trina (da cui trinacria)...
Se ci limitassimo al Nord, avremmo che... ma che ve lo dico affà ?

23/12/09

Le due Italie

LINK : Periodicamente vengono scattate diapositive dell'Italia, anzi delle Italie. Una di queste è la qualità della vita delle varie provincie.

Scendendo nel dettaglio, i macrosettori analizzati sono 6, ognuno suddiviso a sua volta in 6 sottounità. Sono stati presi in considerazione : tenore di vita, affari e lavoro, ordine pubblico, servizi e ambiente, popolazione, tempo libero. Alla fine viene stilata una classifica globale.
Ognuno avrà da dire la sua su un particolare piazzamento, ma quello che importa è l'analisi per macroregioni, o i trend evidenziati.

Così, anche se la splendida Trieste quest'anno è la reginetta, dall'analisi globale, impressionante è la realtà positiva del Nord-Est. Viceversa possiamo andare a verificare, per esempio, quali sono le ultime posizioni...

Vulite che ci diamo un'occhiatina ? La classifica, in dettaglio, è qui . Dunque...

Ogni commento è superfluo... più che diviso, questo paese è spaccato in due, se non in tre...
Dopo l'analisi della classifica globale, sono andato a guardare un macrosettore che mi interessa particolarmente : l'ordine pubblico, e ho controllato i capoluoghi veneti. Ecco la classifica :

Belluno 1° , Treviso 22° , Vicenza 42° , Rovigo 57° , Verona 61° , Padova 77° e Venezia 78° .

Piazzamenti abbastanza scadenti, eccetto Belluno e Treviso, ed arrivo al punto. Sapete dove si piazza la Napoli degli attentati, sparatorie e far west ? Al 72° posto, meglio di Padova e Venezia !!! E sapete perchè ? Ci arrivate da soli ?

IMMIGRATI... a frotte, torme, moltitudini bibliche di rumeni, albanesi, slavi, rom, nordafricani assortiti. Spacciatori, delinquenti, ladri, stupratori, rapine in villa, assalti ai portavalori, scippi.

Non ho voglia di andare a cercare, ma su questo stesso blog è stato più volte dimostrato facilmente, numeri alla mano, che gli immigrati convergono al Nord, com'è facilmente intuibile : là dove ci sono i soldi ! Milano ha più immigrati di tutto il Sud !
Che arrivino da Lampedusa, o che passino attraverso Tarvisio, sempre a Milano, Torino, e Venezia vanno.

Venezia e Padova hanno poi una giunta di sinistra che accoglie tutti a braccia aperte... da una parte Cacciari, il filosofo barbudo, costruisce villaggi per i Sinti; dall'altra l'avvinazzato Zanonato, che, tanto per farvi capire di che pasta è fatto, ricopriva la carica di direttore del settore immigrazione ed emigrazione quando era nel PCI a Roma !

Quest'ultimo, ha ridotto in condizioni pietose Padova, tanto che è stato costretto a far marcia indietro e ad erigere in tutta fretta il famoso muro. Adesso l'aquila sta attuando una nuova, lungimirante, politica : per evitare che si concentrino e formino dei ghetti, gli immigrati vengono sparpagliati, spalmati sull'intera provincia, col risultato brillante di moltiplicare i focolai d'infezione.

Come quei geni dell'antimafia che decisero di portare al " confino " boss del calibro di Liggio; non su una pietraia sperduta nel Mediterraneo, a scontare un dura pena, ma sulla riviera del Brenta, all'ombra delle famose vile venete... non a caso, poco dopo spuntarono le metastasi della cosiddetta "mala del Brenta".
Adesso Padova vanta un triste primato : la città d'Italia con la più alta percentuale di stranieri fra i carcerati : oltre il 90% !!!

Estendiamo adesso l'analisi ai compagni del nord per eccellenza : l'Emilia Romagna.
I suoi 9 capoluoghi, nella classifica generale, ottengono ottimi piazzamenti (sicuramente in quanto del Nord, più che rossi...), addirittura 5 nei primi 16 (Bologna 13°) , e l'ultima è Modena 47°. Se andiamo a vedere la sezione ordine pubblico , cadono le braccia :

Ferrara 67°, Forlì 73° , Reggio Emilia 75° , Parma 76° , Piacenza 79° , Ravenna 93° , Rimini 94 ° , Modena 95° e Bologna 104° !!! Un bollettino di guerra ! La magnifica Bologna che è 13° in classifica generale, nell'ordine pubblico si piazza quart'ultima , e pensare che l'ultima in classifica generale, Agrigento 107°, nell'ordine pubblico è 38°.

Meditate, gente, su che disastri possa combinare la micidiale accoppiata, il cocktail funesto rossi/immigrati.

22/12/09

Contrordine compagni

15 DICEMBRE , due giorni dopo l'attentato a Berlusconi, ecco le parole di Napolitano :

" [...] Quindi non si alimenti la tensione nè da una parte, cercando scorciatoie, nè dall’altra parte, vedendo complotti , anzichè riconoscere dissensi. "

Un colpo al cerchio ed uno alla botte... "cercando scorciatoie" allude chiaramente a cortocircuiti estremisti, al clima degli anni di piombo, in parole povere alla corsa allo sfascio dei dipietristi, debenettiani, annozeristi, no global, girotondini vari, veltrofranceschielli, e chi più ne ha più ne metta.

In sostanza UNA PARTE, cioè la SINISTRA, cerca scorciatoie (!) , fatto gravissimo aggiungerei, ed ecco che , per par condicio , il presidente si affretta a precisare che però , l'altra parte , cioè la destra , grida ossessivamente al lupo al lupo, vedendo complotti che non esistono, anzichè dissensi.

Trovo una grossa contraddizione logica nelle parole di u' napuletano ... se una parte cerca scorciatoie, l'altra dovrebbe essere sacrosantamente autorizzata a gridare al complotto !
Sarebbe un ingiustificato allarmismo SOLO SE, e sottolineo se, l'altra parte, cioè la sinistra, NON cercasse scorciatoie, ma così , purtroppo, non è ; e lo dice u' presidente istess... è o vero , o nun è o vero ?

22 DICEMBRE . I fatti sono già più lontani , contrordine compagni. Togliamo la prima parte della frase , e lasciamo solo la seconda.
Ecco l'ex-pci scaltramente in azione :

" [...] non si paventino complotti che la Costituzione e le sue regole rendono impraticabili contro un governo che goda della fiducia della maggioranza in parlamento " .

Quel congiuntivo e quel verbo ormai desueto... " non si paventino "... tipo " non temete miei prodi " (arghhhh !) , anzi non temiate , o temeste, o temessero o temerebbero , ci vorrebbe l'analfabeta ex pm per farsi una sonora sganasciata.

Anche qui però la frase è ambigua, altro che il " parole chiarissime " del fin-idiota . Si sta parlando di COMPLOTTI ! Avete presente i carbonari ? L'Eta ? Le brigate rosse ? Gente che bazzica con micce e tritolo...
Sarebbe bastata la prima parte : la Costituzione e le sue regole rendono impraticabile qualsiasi complotto, PUNTO.

Un complotto è un reato gravissimo, mica bruscolini. Perchè aggiungere l'inutile precisazione di " un governo che goda della fiducia della maggioranza in parlamento " ?
Esiste forse un governo che non abbia , per definizione , la maggioranza ??? Che... se la maggioranza venisse meno, i complotti si affaccerebbero alla finestra ? Diverrebbero giustificati forse ? Se la maggioranza viene meno, il presidente decide se conferire un nuovo incarico o se andare ad elezioni anticipate. La caduta di un governo era una prassi, non certo una tragedia, nell'era democristiana. Vi ricordate quei ridicoli rimpasti dopo 6-9 mesi ?

Alla luce della "superflua" seconda parte, sono possibili due considerazioni , che non si escludono, ma anzi sono complementari :

1) Se la maggioranza inizia a traballare, sotto l'azione escavativa delle talpe fin-idiote, ecco che gli scenari mutano ( " incrociamo le dita " , pensa ma non dice , u'presidente).

2) Un indiretto richiamo a chi ama le scorciatoie, una moltitudine, c'è solo l'imbarazzo della scelta. Non illudetevi ( "compagni " , pensa ma non dice), il governo ( " purtroppo " , pensa ma non dice) ha ancora una ampia e solida maggioranza. Le scorciatoie non sono ( " per adesso " , pensa ma non dice) praticabili. Frenate i bollenti spiriti e pazientate...

Fatto sta , che la parola scorciatoie, con le tremende implicazioni, è scomparsa ! Rimane il " non si paventino ", quasi a trattare la destra come una massa di paranoici visionari. Non paventate, nessun complotto, non c'è nulla di che preoccuparsi.... e poi, digrignando i denti e socchiudendo le palpebre, "almeno finchè avrete una maggioranza "... occhio...

Scorciatoie ? E chi ne ha mai parlato... si, ne ho fatto un brevissimo accenno, dopo l'attentato mi sono un po' lasciato trasportare, era un "doveroso" (ma assolutamente non sentito) tributo , a quel disgraziato con la faccia spappolata, ma nulla più. Contrordine compagni.

17/12/09

La stella di Negroni

Sull'attentato a Berlusconi le parole sono inutili. Se siete dalla mia parte, già sapete come la penso, se , sfortunatamente per voi, siete dalla parte dei di pietro, travaglio e santoro (i nomi dei sinistri vanno sempre scritti a caratteri minuscoli), c'è solo da compatirvi.

Molti autorevoli opinionisti, come Feltri, hanno già scritto magistralmente quello che c'era da dire, rinfacciando a chi di dovere le proprie colpe; molti pagliacci come la bindi, del resto, non hanno perso occasione per farsi ridere dietro.

Solo qualche riflessione " a latere " . Che questo paese sia su una brutta china , è cosa ormai evidente da mesi , da quando l'armata brancaleone dei de benedetti ha dichiarato una guerra personale al premier.

Può suscitare scalpore, piuttosto, venire a sapere che i minorati, di cui sopra, sono in vasta compagnia : per esempio di quei 50.000 e passa deficienti su FB. Probabilmente sono molti di più; a occhio, direi , tutti i coglioni che votavano prodi.

Ma tra l'essere teste di cazzo, per esempio ne conosco anch'io un paio , di " virtuali " , masochisti che pur essendo rossi fin nel midollo, frequentano più o meno saltuariamente questo blog , ed il passare alle vie di fatto , ce ne corre.

Si scoprono improvvisamente tutti killer ! Si va dalla massaia che si rammarica che non sia stata usata una pistola Magnum calibro 44, alla professoressa di greco che regolarmente fa riti woodoo con gli spilloni. Dall'idraulico fai da te con la chiave inglese, all'anarchico che si ingarbuglia coi fili del detonatore.

Uno potrebbe obiettare: ma se Berlusconi suscita tutto questo odio... vuol dire che se l'è meritato. Tesi cara all'analfabeta ex-pm. Io direi, piuttosto: da quando il rosso basaglia ha impedito che i suoi compagni marcissero nei manicomi, ecco che giocoforza ce li ritroviamo tutti fra i piedi.

I dementi, tarati mentali, idioti, pazzi criminali, emulatori vari, complessati, frustrati, invidiosi, biliosi, falliti, sono TANTI, tantissimi, non potete immaginare quanti, e sono sempre gli stessi.

Ma vi ricordate dopo l'11 settembre ? Non potevano gioire platealmente, come facevano i palestinesi che offrivano dolcetti nelle piazze, ma gongolavano, sprizzavano gioia da tutti i pori.
E se uno odia a tal punto gli USA da brindare all'atroce morte di 3.000 persone, cosa volete che sia il labbro rotto e la frattura nasale di Berlusconi ?

Poi c'erano quelli dei sassi dal cavalcavia... è andata avanti per mesi, se non per anni. E quelli che con la siringa piena di varechina avvelenavano le bottiglie d'acqua minerale nei supermarket.

Per non parlare della galassia sterminata dei complottisti : da quelli che , con disumano e crudele cinismo , credono alla tesi dell'autoattentato dell'11 settembre , agli innocui stregoni che anzichè analizzare i fondi del caffè, confrontano le ombre dei sassi lunari, nelle foto dell'Apollo 13 , per concludere infallibilmente che gli Americani non sono mai stati sulla luna.
Poi ci sono i veri e propri paranoici (gravi), che sospettano che le scie degli aerei siano un piano segreto degli USA (sempre loro), per avvelenare con misteriose sostanze chimiche l'occidente.

Sono tanti... " milioni di miloni, la stella di Negroni ..." purtroppo, a differenza della pubblicità, ormai datata, del salamino, il mitico Negronetto, non significa affatto qualità.

13/12/09

Il mariuolo

LINK Obama, un Nobel tra critiche e dubbi.

Fra le perle di saggezza, leggi di ipocrisia, di obamino, c'è questa :

" Non ho dubbi sull'esistenza di altri candidati che avrebbero potuto essere più meritevoli "... finisco la frase per lui : però il premio intanto me lo pappo io...

Ahhh, queste eleganti frasi al negativo di baracchino, iniziano sempre con un non, per NON irritare nessuno, e terminano con dei puntini di sospensione, mentre guarda l'orizzonte.

Mi pare di vederlo, sofferente sotto l'immane fardello del " dovere ", eh già, chiamato direttamente dal destino, si sacrifica per il bene dell'umanità. E' uno di quelli che sull'autostrada ti sbatte in faccia il cartello " stiamo lavorando per voi ", lacrime e sangue, mentre col donnone vestito di giallo, come uno scuolabus, scorrazza da turista per Oslo.

Mica ci ha rinunciato, allo scandaloso premio alle intenzioni, conferitogli dai leccapiedi nordici. Anzi, ha giustificato l'insignificante " fatterello " che sta inviando altri 30.000 (!) soldati in Afghanistan, con il concetto, non suo per carità, di " giusta guerra ".
Detto da un Reagan, o da un Churchill, non farebbe una piega, e tra parentesi lo condivido, ma sulle labbra eternamente sorridenti di " we can ", l'epigono di " I have a dream ", stona come il gessetto che si spezza sulla lavagna.

" Si vis pacem para bellum " , ma lo dicevano i latini, gente con i controcoglioni. Hussein, e lassa pedde, damme retta, nun'è pettè ... intasca frettolosamente, con la destrezza di un borseggiatore napoletano, l'immeritato " Nobel per la pace ", e sparisci dalla mia vista.