15/10/09

Errare humanum est

LINK Santoro contro il lodo, ma si è votato lo scudo .

Da europarlamentare Santoro votò a favore dell'immunità, e lo stesso fecero numerosi "sinistrati " tra cui Vattimo. Quando si dice la coerenza...

Sono quelle piccole cose... fatti, concreti, tangibili, che mostrano la vera natura di chi li compie (o li commette) : " Qui si parrà la tua nobilitate ".

Quali minuscoli granelli di sabbia, che portati da un vento malizoso, si intrufolano negli ingranaggi ben oliati della propaganda mediatica, inceppandone i meccanismi, questi flash d'agenzia, questo meticoloso spulciare negli archivi, questo andare a vedere come si svolsero i fatti, dovrebbero tappare una volta per tutte la bocca agli ipocriti.

Chi strepita contro l'immunità parlamentare, sappia come stanno le cose, come agiscono nell'ombra i loro modelli, i paladini, i cavalieri senza macchia e senza paura che incessantemente li arringano dai pulpiti della televisione di stato... a spese di tutti.

Essere pro o contro è lecito (errare humanum est), ma trarre le dovute conseguenze delle proprie scelte, mantenere un'uniformità di intenti e di vedute, è una virtù ormai quasi sconosciuta nel nostro paese, specie a sinistra.

L'immunità parlamentare è una necessità fisiologica di qualsiasi sistema democratico. Sull'onda delle emozioni, e della nausea, provocate da tangentopoli, è stato comprensibile l'errore, voluto a furor di popolo.

Un tifo da stadio seguiva le arringhe del pm, nessuno ancora sapeva, aveva capito le mire dell'uomo che gettava benzina sul fuoco. Pochissimi sono stati lungimiranti, dissociandosi dai cori, dalle urla stile antichi romani al Colosseo.

Così come nessuno poteva immaginare una dissennata, sebbene lucidissima, magistratura, tesa ad un unico scopo : colpire un presidente del consiglio democraticamente eletto.
L'esperienza ci ha dolorosamente insegnato tutto ciò, ed ecco il Lodo Alfano, un razionale tentativo di porre rimedio a quell'articolo 68 della Costituzione, barbaramente cancellato.

I santoruzzi vari furono contro l'immunità dopo tangentopoli, ma quando si trattava delle comode poltrone di Bruxelles, nel 2005, votarono a favore. Adesso squittiscono di nuovo contro, assieme ai banditi della corte costituzionale : " perseverare autem diabolicum ".