24/07/09

Il libro nero del comunismo

Leggetelo, e poi ne riparliamo ! L'avevo letto tempo fa, ma lo sto rileggendo... semplicemente raccapricciante. Ma più dei crimini che portarono alla morte di 100 milioni di persone, è rivoltante la mancata revisione storica, la critica di tali atrocità, nel mondo della sinistra.

Non basta "dissociarsi" , a parole , da Stalin , Lenin , Mao, Castro, Ho Chi Minh, Pol Pot , bisogna trarne le dovute e logiche deduzioni, che coinvolgano le fondamenta stessa di questa ideologia aberrante.

" Sono di sinistra ma non sono comunista". Non senso storico. Invece di capire dove quel cancro del pensiero può portare, fanno dei distinguo, come la damine dell'ottocento che bisbigliavano mentre agitavano nervosamente il ventaglio : " no, grazie, non fumo "

Vabbè, va, fiato sprecato. L'importante è che una paginetta al giorno, leva il RDM di torno...