09/10/10

Polentoni e Terroni

Secondo Lynn, professore di psicologia all'Università dell'Ulster, in un recente articolo pubblicato su Intelligence (2009), i più intelligenti in Italia sono i Friulani con QI di 103.
In sostanza prende i dati ottenuti dal Pisa (Program for international student assesment) che rilevano dati relativi a diversi tipi di apprendimento da parte degli studenti all’età di 15 anni. Incrociando questi dati con quelli sul reddito, Lynn chiarisce che «differenze nel quoziente intellettivo spiegano l’88% della varianza del reddito presente nelle regioni italiane».

1° Friuli 103
2-3° Veneto e Trentino 101
4°-6° Lombardia, Piemonte, Emilia 100
7° Liguria 97
8°-9° Abruzzo, Basilicata 92
10° Puglia 91
11°-12° Campania, Sardegna 90
13° Sicilia 89

Per le rimanenti regioni mancano i dati. Ecco qui la tabella originaria :

Ed ecco il titolo dell'articolo pubblicato su Intelligence :
- In Italy, north–south differences in IQ predict differences in income, education, infant mortality, stature, and literacy-

Un sunto : Regional differences in IQ are presented for 12 regions of Italy showing that IQs are highest in the north and lowest in the south. Regional IQs obtained in 2006 are highly correlated with average incomes at r = 0.937, and with stature, infant mortality, literacy and education. The lower IQ in southern Italy may be attributable to genetic admixture with populations from the Near East and North Africa.

“una possibile spiegazione è che le popolazioni del Nord e del Sud sono differenti geneticamente e tali diversità genetiche sono connesse a differenze nell’intelligenza.” Più specificatamente, il fatto che, nel corso dei secoli, ci sia stata una (p. 99) “diffusione di geni dal Medio Oriente e dal Nord Africa spiegherebbe perché le popolazioni del Sud Italia hanno un livello medio di intelligenza tra 89 e 92, ovvero intermedio tra quello del Nord Italia e del Nord Europa (che si assesta sul 100) e quello del Medio Oriente e del Nord Africa (che è compreso in un range tra 80 e 84).”

Quindi... Veneti polentoni... il Napoletano visto come l'essenza della furbizia e del sapersi arrangiare... tutto da rivedere. Ecco cosa succede ad incrociarvi con gli africani... hihihi
Immagino la marea di distinguo rosso-meridionali, le urla, la sorridente bonomia di schizzinosi "no ma"... l'eterno, immarcescibile, ed immancabile ignorante di statistica e di medie che afferma perentorio : " se non vale per tutti, al 100% , allora è sbagliato ".
Differenze esistono, esistevano ed esisteranno... purtroppo (o per fortuna) NON siamo tutti uguali, fatevene una ragione. Da notare che nel titolo del libro che vedete sotto, sempre di Lynn (2006), la razza più intelligente è quella dell'estremo oriente, QI 105, mentre gli Europei hanno 99. A me non mi tange, perchè si parla di MEDIE.. da parte di madre ho ascendenza friulana e veneta, da parte di padre emiliana... mammacommesdò...


Lynn ha poi proseguito per la sua strada, scrivendo un altro libro assieme ad altri ricercatori : IQ and Global Inequality .
Vedo da una tabella che l'Italia è all'8° posto per QI, con 102, dietro le asiatiche guidate da Hong Kong e Singapore con 108. Come al solito la riflessione... chissà senza i meridionali dove arriveremmo... hihihi
Aò.... le medie so' medie... 103 i Friulani, 89 i Siciliani.
By the way... come ho sempre sostentuto... gli Ebrei Ashkenatzi che vivono in USA ed Inghilterra hanno medie di 107-115...