19/09/09

Toghe ultrarosse

LINK : PADOVA (17 settembre) - Ha cercato di tirare una coltellata ad un poliziotto a cui poi ha quasi staccato un orecchio con un coccio di bottiglia. Ma il giudice monocratico che ha convalidato l'arresto del 18enne Eusebiu Adrian Aanei non lo ha ritenuto così pericoloso da rimanere in carcere: dopo averne convalidato l'arresto per lesioni volontarie aggravate ne ha disposto gli arresti domiciliari in attesa della prima udienza del processo che si terrà con rito direttissimo giovedì prossimo.

Il giovane romeno è stato arrestato la notte scorsa poco dopo l'una in un condominio di Padova: ubriaco aveva discusso animatamente con alcuni parenti danneggiando l'abitazione dove vive. All'arrivo della polizia Aanei ha cercato di accoltellare all'addome uno dei poliziotti intervenuti che è riuscito a schivare il fendente solo grazie alla prontezza di riflessi di un collega, che lo ha fatto spostare all'ultimo istante.

Non contento l'uomo ha poi procurato con un coccio di vetro un profondo taglio all'orecchio sinistro dell'assistente capo della polizia intervenuto per arrestarlo. Il poliziotto è stato medicato all'ospedale con 10 punti di sutura all'orecchio.
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Della serie la realtà supera sempre la fantasia...
Il romeno è uno dei tanti maledetti bastardi, in circolazione grazie alla mancata firma di Prodi della moratoria... feccia da rispedire al mittente, ma quello di gran lunga peggiore è il giudice, che, a differenza dell'ubriaco dell'est, DELINQUE LUCIDAMENTE E DELIBERATAMENTE !

Non è assolutamente pazzo/a... è un perverso individuo, accecato dall'ideologia e da un falso buonismo mieloso, che sa, perfettamente, che NON RISPONDERA' A NESSUNO delle proprie sinistre (in tutti i sensi) azioni.