28/04/07

Disinformatia sulla pena di morte

Riguardo alla pena di morte, da un utente del forum:
"Nel 2006, il 91% di tutte le esecuzioni conosciute e' avvenuto in sei Paesi : Cina, Iran, Pakistan, Iraq , Sudan e Usa. " E aggiunge il link :
http://www.repubblica.it/2007/04/se...1/amnesty1.html

Tutto corretto, ma com'è facile giocare coi numeri. Mi sembra di sentire Trilussa e il mezzo pollo a testa.
Da : http://www.asca.it/ascanew/modfocus.php?idfocus=1201

"Durante il 2006, almeno 1.591 persone sono state messe a morte in 25 Paesi .... Nel 2006, il 91% di tutte le esecuzioni conosciute e' avvenuto in sei Paesi: Cina, Iran, Pakistan, Iraq, Sudan e Usa... Amnesty International, basandosi sulle informazioni pubbliche disponibili, ha stimato che almeno 1.010 persone sono state messe a morte in Cina durante il 2006. Tuttavia, questo dato rappresenta soltanto la punta di un iceberg. Fonti attendibili, infatti, suggeriscono che nel Paese siano state messe a morte tra le 7.500 e le 8.000 persone. I dati ufficiali restano un segreto di Stato che rende problematico il monitoraggio e l'analisi dell'applicazione della pena capitale nel Paese....L'Iran ha messo a morte 177 persone. Il Pakistan 82, l'Iraq e il Sudan almeno 65. Negli Usa, ci sono state 53 esecuzioni in 12 Stati. "

Repubblica quindi cita le stesse fonti. Allora...facciamo un po' di conti... delle 1591 esecuzioni capitali,

53 negli USA, pari al 3.3% !!!
In Cina 1010 su 1591 pari al 63.5% !!!

Se poi usiamo le "proiezioni" di Amnesty, considerando 7500 le esecuzioni in Cina, in questo paese si avrebbero 7500 casi su 8081 totali (nel resto del mondo 581 esecuzioni all'anno), pari alla bellezza del 92.8 % !!!!!!!!
"In sei paesi il 91%"... hihihihihi....... diciamo meglio in CINA una mostruosa percentuale probabile del 92.8% dei casi... o se vogliamo stare ai dati gentilmente "offerti" dal governo cinese, il 63.5%.

Andate a spaccare i maroni al governo cinese; se ottenete qualcosa, dopo...ma molto dopo, andate da quello americano col suo 3.3% , che si abbassa ad un misero 0.6% usando i dati PROBABILI, cioè verosimili, della Cina.
Eliminando la pena di morte in Cina avreste già "risolto" il 93% dei casi... già ma si sa, per i rossi i morti oltre cortina non esistono, mentre un morto in USA vale più di diecimila casi.

“Perché osservi la pagliuzza che è nell’occhio di tuo fratello e non scorgi la trave, che è nell’occhio tuo? E come puoi dire al tuo fratello: «Fratello, permetti che io ti levi la pagliuzza che è nell’occhio», non vedendo la trave che hai nel tuo occhio? Ipocrita! Leva prima la trave dal tuo occhio; ed allora vedrai di togliere la pagliuzza, che è nell’occhio del tuo fratello”.

(Matteo, 7, 1-5)

Tempo perso... già li sento i rossi cianciare con stridii garruli da eunuchi : "Come puoi dire questo....ogni vita ha un valore incommensurabile, unico, irripetibile... quindi iniziamo dagli USA ! "...uno a caso... hihihih...
Anzi meglio, per nascondersi dietro un dito, come al solito: "Il prode Prodi si rivolge a tutta l'umanità, anche ai popoli del sistema solare, anche a quelli della Via Lattea, indifferentemente, tutti i popoli sono uguali"... "aboliamo la pena di morte"... "specie in USA ! Boia d'un mond lader !"... hihihi