04/11/10

A rieccoli !


Ci risiamo ! Ogni due anni bisogna andare a pulire il culo ai campani, perchè da soli non sanno farlo. Non vogliono le discariche, non vogliono gli inceneritori, la differenziata per loro è una parola in sanscrito, e così si deve muovere lo stato e magari l'esercito.
Si riempiono la bocca di slogan : emergenza nazionale... emergenza nazionale ? Emergenza vostra ! E non è da oggi, Croce scriveva che non avevano (i CAMPANI) smaltito ancora la spazzatura del duecento.... figuratevi un po'.
Qualcuno si attacca alle briciole: se è arrivata una tonnellata di rifiuti tossici dal Nord, su organizzazione e logistica della CAMORRA locale, ecco che sono vittime dell'inquinamento allogeno. Come se i milioni di tonnellate (due anni fa) e le migliaia di oggi, non fossero di SPAZZATURA COMUNE.
Girano la frittata a loro piacimento... chiagni e fotti... non sanno fare altro. E giù soldi a palate, mentre assaltano i camion della spazzatura, i mezzi dei vigili del fuoco, e si scagliano contro le forze dell'ordine.
Da loro, se tenti di arrestare uno della camorra, si mobilitano interi quartieri. Tra parenti, amici, amici degli amici, camoristi e affini, ecco che una folla minacciosa circonda i carabinieri di turno. Donne invasate si stracciano le vesti e con gli occhi fuori dalle orbite urlano ai poliziotti di rilasciare immediatamente quel " bravo guaglione ". Sono arrivati perfino ad assaltare caserme dei carabinieri.
Osservando i tumulti, mi vengono in mente le parole del ministro dell'interno Maroni : " Stiamo verificando se vi siano infiltrazioni della malavita locale ". Non credo che ci sia nessun INFILTRATO, per il semplice motivo che sono GIA' tutti camorristi.
Chissà come fanno le altre regioni d'Italia ? Mistero ! Credo che solo in Campania, zona disastrata dell'Italia meridionale, continente Europa, emisfero settentrionale del pianeta Terra, sistema Solare, sul bordo della galassia Via Lattea, succedano cose simili...